Magiaonline
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Magiaonline

Esoterismo Magia Alchimia e Spiritualità


Non sei connesso Connettiti o registrati

Calcinazione

Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1Calcinazione Empty Calcinazione Gio Set 16, 2010 3:05 pm

Doc


Ospite

Nel Libro delle 12 Porte, relativo alle 12 fasi alchemiche, si comincia con la calcinazione.

La Calcinazione è la purgazione della nostra Pietra, che così si purifica con il suo stesso caldo naturale, in modo da non perdere niente del suo umore radicale. In primo luogo porterai la nostra Pietra alla solidità naturale. Vi avverto di seguire i Filosofi, e di non lavorare affatto come fanno abitualmente i Sofisti, con zolfo e sale preparati in diversi modi.

Questo paragrafo ci indica che la prima fase è la purificazione del corpo, attraverso il suo calore naturale. Da quanto ne ho capito, bisogna stare immobili e concentrare il calore in tutto il corpo. Un po' come nel training autogeno in cui il rilassamento genera calore e si sciolgono tutte le tensioni fisiche, emozionali e mentali.

L'operazione chiamata ora calcinazione, ha per oggetto la separazione di una sostanza minerale da una sostanza alata qualsiasi, con il solo effetto del caldo e senza il concorso dell'aria. La calcinazione che considerò Ripley è certamente ambigua.

Quindi questa purificazione va fatta senza il concorso della respirazione ma solo il calore del corpo.

Figlia, dice Batsdorff, di quello che:
“Da questa unione del maschio e della femmina, della stessa natura e della stessa specie (perché per la generazione di ogni cosa è necessario accertarsi del suo simile), segue l'ingrossation, o sublimazione degli elementi leggeri; in modo che questa terra nera, per le continue circolazioni che avvengono nell'uovo, ricada sempre sul corpo morto, chiamato dai Saggi: il corpo, la terra, il fisso ed il fermento;mentre la parte che si eleva, che è la parte spirituale e più sottile, l'hanno chiamata la parta alata che ricadendo fa da sola l'imbibitions (umidificazioni) e le calcinazioni necessarie e più continua ad alzarsi e più si sottilizza e carbonizza questo corpo. Questa calcinazione è la purgazione della Pietra, il vero segno della calcinazione perfetta, è il congelamento del mercurio. Il congelamento è un fissaggio degli spiriti. La Terra da nera ed immonda che era, diventa pulita, purgata, purificata ed insaponata, diventando bianca; ecco perchè i maestri dell'arte gli hanno dato i nomi di clistere, purgazioni, purificazioni, insaponamento ed abluzioni. In principio sembrava acqua, perché il mercurio è acqua; ma quando questa acqua è spessa e si vede il nero, vuol dire che appare la terra nera.”


Queste due cose maschio e femmina non mi sono molto chiare, della stessa natura e della stessa specie...
Questa calcinazione è la prima fase della nigredo. Potete aiutarmi a fare chiarezza sulle pratiche da attuare come inizio del processo alchemico?

2Calcinazione Empty Re: Calcinazione Gio Set 16, 2010 10:58 pm

Nic


Ospite

Ciao Doc,
premetto che non ho letto quel libro di cui parli; esistono moltissimi libri di alchimia e il linguaggio alchemico è spesso volutamente pieno di termini e significati che possono essere anche opposti da testo a testo (guarda per esempio la parola acqua o fuoco).
In ogni caso credo di aver capito cosa domandi, quindi provo a risponderti.

Gli alchimisti raccomandano, prima di avventurarsi nelle profondità dei diversi stadi di consapevolezza, una totale purificazione dei “misti”, degli elementi che compongono la nostra personalità.
Solo un esempio di una pratica disciplina con questo scopo puoi trovarlo qui:
http://www.magiaonline.net/corsi/caduceo_ermetico.htm
Si tratta quindi di un dominare e placare l’animo, fino ad essere in un equilibrio che è totale. Potenza di comandare forte quanto la potenza di obbedire.

Questo, secondo me, è l’inizio dell’opera alchemica.
Una volta che si è imparato a dosare gli elementi in questo modo, si può provare “l’incontro con la serpe”, ovvero una “discesa” attiva in stadi interni della consapevolezza.
Un vero e proprio apprendere “l’arte delle bilance” tra il tenersi e il lasciarsi andare.
Per comprendere al meglio, almeno intellettualmente, ti consiglio quest’altra monografia, che parla dell’opera al nero (o nigredo, come hai accennato nel tuo post)
http://www.magiaonline.net/alchimia/operaalnero.htm

Mi ha colpito il tuo parlare di quel particolare "calore", istintivamente mi ha ricordato un esercizio che è qui
http://www.magiaonline.net/corsi/fuoco_e_aria.htm

Scusa se ho fatto un po’ di confusione, ma spero in ogni caso di esserti stato utile.

Benvenuto Doc. Wink

3Calcinazione Empty Re: Calcinazione Ven Set 17, 2010 12:36 am

Doc


Ospite

Quindi quello che devo fare è essenzialmente sviluppare un continuo stato di presenza a me stesso?

4Calcinazione Empty Re: Calcinazione Mer Set 22, 2010 9:18 pm

Eu


Ospite

Ciao Doc.
Essere presenti vuol dire essere svegli, ma la cosa più importante è di non restare un inattivo testimone dei tuoi atti. Deve essere la tua volontà a dirigere ogni azione compiuta da te. Non puoi permettere alle tue abitudini, ai tuoi desideri (attenzione alla differenza tra desiderare e volere) di agire senza la TUA vera partecipazione. Smile

5Calcinazione Empty Re: Calcinazione Mer Set 22, 2010 10:15 pm

dori


Ospite

ciao a tutti!

vorrei sapere qual'e la differenza tra VOLERE e DESIDERARE?

grazie
dori

6Calcinazione Empty Re: Calcinazione Mer Set 22, 2010 11:45 pm

Eu


Ospite

Ci sono diverse definizioni del desiderio. Ho scelto per te quella di Cartesio che è in qualche modo più affine a questo sito. In realtà è solo apparenza, perché tutte dicono la stessa cosa. Quindi, come ho detto prima, Cartesio lo defini come "l'agitazione dell'anima causata dagli spiriti che la dispongono a volere per l'avvenire le cose che essa si rappresenta come convenienti". Se sei molto romantico/a Spinosa dice che il desiderio è "la tristezza che riguarda la mancanza della cosa che amiamo".
La volontà non è altro che il principio RAZIONALE dell'azione.
La differenza tra le due alla fine si riduce al principio dell'azione.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao.

7Calcinazione Empty Re: Calcinazione Gio Set 23, 2010 3:34 pm

Phoenix


Ospite

Ciao!

Le definizioni come dice Eu sono infinite, ma fin dall'antichità il nocciolo della questione è che ambedue mirano al compimento di un'azione, ma mentre il desiderio viene semplicemente subito, la volontà pura è frutto di una decisione prestabilita. Ad esempio tutti proviamo il desiderio della fame, semplicemente la subiamo. Se invece decido che per tre giorni digiuno, anche se per tre sere frequenterò dei banchetti regali, non toccherò cibo. Questa è una decisione volontaria, che prescinde da ogni contingenza, compreso il desiderio di mangiare.

Ma la volontà non è privazione, ma piuttosto resistenza. Se sono una persona di poco appetito, decidere di digiunare 3 giorni, puó non essere un problema così grande. Se invece sono una persona di poco appetito e decido di mangiare 5 volte al giorno, anche se me ne basterebbero due, manifesto allo stesso modo la mia volontà.

Un po' masochistico? Il mago afferma che il suo intento è quello di dominare la natura; ma per dominare la natura occorre essere indipendenti da essa. Finchè rimaniamo invischiati nella natura, dipendenti da essa (non avere controllo dei desideri, dei sentimenti, delle decisioni) essa dominerà noi, e non viceversa. Attraverso la volontà il mago manifesta la sua indipendenza e dunque il suo potere sulla natura.

Spero di esserti stato d'aiuto!

Phoenix

8Calcinazione Empty Re: Calcinazione Gio Set 23, 2010 6:29 pm

Eu


Ospite

La volontà può diventare una privazione o un tipo di resistenza in alcuni casi. Ma solo in alcuni. Non si può appliccare tale definizione all'insieme delle azioni unite dal principio volontà.
Volontà è ciò che ci permette di fare le scelte pensate, non influenzate ne da sentimenti, ne da moralità, ne da agenti esterni.
Metti caso che hai deciso di fare lo jogging. Dopo le corse iniziali hai constatato che per trarre il beneficio della corsa hai bisogno delle scarpe adatte, che ammortizzano bene e purtroppo sono alquanto costose. I tuoi i soldi non te li possono dare. Per cui dovresti o farti male usando le scarpe inadatte oppure rinunciare a correre. Ma ! se la tua volontà è ferma e hai deciso di avrle queste benedette scarpe potresti fare due cose. Potresti rubarle o trovare un lavoro dopo la scuola e guadagnando comprartele. Questa è la volontà. Fare una scelta e seguirla nonostante tutto. Io ti consiglierei di comprarle guadagnando ma è la questione di scelte personali
Ah! nel caso tu non avessi vero bisogno delle scarpe, semplicemente ti piacciono da morire, per di più tutte le tue amiche ce l'hanno già. Per cui è un desiderio. Ma se tu decidi di averle, ti metti a lavorare facendo le pulizie oppure la ragazza al bar dopo scuola, pur sapendo che può vederti a pulire i tavolini un ragazzo che ti piace tanto ed è molto facoltoso Embarassed , diventa un atto della volontà.
Ciao.

9Calcinazione Empty Re: Calcinazione Sab Set 25, 2010 12:51 am

Nic


Ospite

Ciao Eu,
spero che non stai dicendo a Phoenix!!!
Scusmi ma semplicemente lui non ce lo vedo a fare la ragazza del bar dopo scuola oppure le pulizie

Razz lol!

10Calcinazione Empty Re: Calcinazione Sab Set 25, 2010 1:17 pm

Eu


Ospite

Ciao!
Veramente dicevo come esempio a Doc, perché sembra essere una ragazza (Dori), ma essere mago vuol dire anche ridestare il sesso opposto che c'è in noi. Il mago come il primo uomo è ( o meglio, deve arrivare ad essere) androgine, almeno nella sua parte astrale,hihihi
Non conosco Phoenix, purtroppo, ma da uno che ha imboccato il sentiero della magia, scommetto, che avrebbe anche servito ai tavoli per ottenere ciò che vuole.
Ciao

11Calcinazione Empty Re: Calcinazione Sab Set 25, 2010 1:36 pm

Nic


Ospite

Ciao,
Dori non credo che sia lo stesso di Doc... sono 2 persone diverse.

Sono felice che, in qualche modo, questo forum e questo sito sta crescendo Very Happy

Un saluto a tutti.

12Calcinazione Empty Re: Calcinazione Sab Set 25, 2010 2:34 pm

Eu


Ospite

Ups!
Credo d'aver creato un androgino! Scusate entrambi, Dori e Doc. Questo vuol dire che devo o trovare un bravo oculista o un incantesimo per far tornare la vista. Potrei sempre pregare S. Antonio Very Happy .
Grazie Nic per avermi fatto notare il lapsus.
Saluto a tutti.

13Calcinazione Empty Re: Calcinazione Sab Ott 02, 2010 4:25 pm

Doc


Ospite

Grazie Eu per le risposte. Comunque sto lavorando attivamente sulla volontà... andando a prendere una per una le caratteristiche che voglio cambiare e migliorarmi.
Esempio... normalmente sono piuttosto disordinato. Ora VOGLIO mantenere ordine sulla mia scrivania. Per me è un grande sforzo di volontà, ma che mi aiuta ad essere attento... e dominare pure la pigrizia, che mi impedisce di mettere subito a posto... è tanto comodo lasciare tutto sul tavolo.
Comunque sì... volontà è decidere e portare a termine.

14Calcinazione Empty Re: Calcinazione Mar Ott 12, 2010 6:42 pm

Ultimus


Ospite

Ciao a tutti!

L'alchimia prevede di lavorare su ogni piano della creazione, quindi di agire su tutti i "corpi" che formano l'ente uomo.
Gli esercizi indicati dal gruppo di Ur, pur molto validi ed illuminanti, danno per scontato che si sia già proceduto all'operazione al nero e trasformato il mercurio volgare in mercurio dei filosofi.
Prescindono da altre parti, quali la purificazione dei corpi ove si annidano le impurità che poi si manifestano nel mentale, e non indicano il calendario secondo il quale analogicamente eseguire i vari passaggi dell'opera.
Quasi tutti gli autori poi, alchimisti o presunti tali, imbrogliano talmente le idee da rendere (quasi) impossibile capirci qualcosa e per lo più omettono (volutamente!) una preziosissima prima operazione alchimica.
Più che molto studiare ci raccomandano però, saggiamente, di leggere il gran libro della Natura, che è nostra maestra, suggerendoci che noi dobbiamo imitarla ed aiutarla (rettificandone il fine) per precorrere i tempi dell'evoluzione dai metalli all'oro.
Ma la Natura non fa salti, possiamo solo condensare in questa vita le fasi evolutive che avrebbero richiesto maggior tempo, anche se ciò comporta inevitabili patimenti e prove per l'artista.
Kremmerz indicò di cercare nella Chimica Vannus.
Il primo volume della "Scienza dei Magi" del Kremmerz stesso è molto interessante.

Una è la materia.
Uno è il vaso.
Uno è il fuoco.
Una è l'operazione.

A questo punto, rileggendo quanto scritto, a me vengono spontanee molte domande...rispondendo alle quali credo ci si possa mettere sulla buona strada.

Cordiali saluti, e buona ricerca.

Contenuto sponsorizzato



Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.