Comprensione

Salve, io sono un ricercatore interiore, sono ormai diversi anni che viaggio nel web alla scoperta della cultura spirituale.
Senza mai giudicare o condannare, (dato che ognuno può ciò che reputa meglio per se stesso) ho seguito molte culture, e mutato molti stati della mia spiritualità, il mio viaggio è stato all'insegna della comprensione, perché di nulla altro si può parlare in questo universo, dove la comprensione interiore crea l'esperienza per migliorare (anche a volte come mente).
Ho praticato vari tipi di meditazione, ki kung, e percorsi spirituali atti sia all'astrazione che all'introspezione della mente.
La maggior parte di questi percorsi ho scoperto essere illuminati dalla luce della meditazione.
Per dirla in parole povere, nella mia ricerca, ho contemplato molti modi di essere, che tramite la meditazione, si trovavano ad essere uno (o tutto, o anche nulla nello zen), l'anima uno e tutto, volontà pura, scissa seppur profondamente legata stretta alla nostra mente che altro noi persone fisiche non siamo.
Qualche giorno fa, mentre riflettevo, ho deciso di scoprire se effettivamente anche arti che vengono definite magiche, hanno a che fare che lo spirito, e quindi fosse una ''dottrina'' che potesse fare al caso mio.
Sono rimasto sorpreso dalle parole di presentazione del forum, le arti magiche parrebbero somigliare a molte delle ''dottrine'' taoiste nel quale mi sono imbattuto, chi scrive in questo modo è guidato da una mano elevata, sono incuriosito e affascinato.
A vostro parere, potrei far parte di questo mondo?

Salve The Wind.
Sembra che tu faccia già parte di questo mondo! Rispondo solo ora, perché non ho il dono della parola, come alcuni che potrai conoscere su questo forum, ma evidentemente non ci sono ancora collegati. Aspettavo che loro si facessero vivi per darti il benvenuto.
La magia non è altro che la ricerca dell'illuminazione, uno dei modi per arrivare all'immortalità. E' un peccato che spesso viene ridotta all'immagine di qualcuno con la bambolina voodoo in mano, che cerca di conquistare un amore impossibile.
Uno dei personaggi molto da me, e in pratica da tutti che studiano la magia, apprezzati, don Juan, ha detto che bisogna sempre imboccare i sentieri che hanno un cuore. Se senti che la magia è una via che per te ha un cuore, percorrila assieme a noi.
Benvenuto.

Ciao Wind,

Benvenuto

Ciao, benvenuto!

Cerchi una dottrina "che fa al caso tuo", ma in questo forum non ci sono dottrine, nè tantomeno che fanno al caso proprio!
Hai già intuito che le monografie di questo sito intendono la Magia non nel senso comune del termine, ma come una via di risveglio.
Eppure, non vorrei che rimanessi abbagliato dal termine. "Magia" è soltanto un nome, cosí come "Tao", "Zen", etc.. Le monografie, le dottrine, sono un punto di partenza, ma ció che conta sono le esperienze sottese alle parole, il cui motore è la volontà.
Una dottrina, qualunque sia, è un ottimo punto di appoggio e di partenza, ma occorre una certa dose di distacco per non essere complatamente assorbito da essa. Altrimenti, si rischia soltanto di edificare una nuova "religione", nuovi "dogmi", e francamente le nostre vite umane sono già abbastanza sature di spazzatura!

Metto le mani avanti! Questa non è una critica (del resto, non ti conosco!) ma solo un modo per dirti che questo non è un forum di divulgazione di una qualche dottrina, ma una piattaforma in cui condividiamo le nostre esperienze e le nostre riflessioni, abbracciando qualsiasi approccio ma senza alcuna restrizione preventiva, sebbene il sito abbia un chiaro indirizzo che ripeto, è un trampolino di lancio e non un punto di arrivo.

A presto, e di nuovo benvenuto!

Phoenix

ciao! benvenuto tra noi ricercatori e guerrieri! spero troverai quello che cerchi anche con un po' di nostro aiuto.

La risposta di Phoenix mi ha fatto venire in mente il passo di un libro di Cristòbal Jodorowsky che, parlando dei 22 arcani maggiori dei tarocchi, in un discorso che include l'aspetto sciamanico dell'indiamento, dice: "I ventidue arcani maggiori sono gli archetipi, modelli dalle infinite interpretazioni in cui ognuno possiede un'infinità di aspetti. (...) Tuttavia bisogna stare molto attenti a non fissarsi sui simboli e in un istante togliersi la maschera, accettando di essere completamente posseduti e di fondersi con la materia in continua trasformazione. Altrimenti si rischia di rinchiudersi in fanatismi e intellettualismi che allontanano dall'essenza delle cose" (C.Jodorowsky, Il collare della tigre)
Questo per ripetere, con altre parole, che le dottrine sono modi di stare al mondo che possono avvicinare al mondo, segnali stradali che non sono le città che indicano e nemmeno le strade da percorrere. Anche perché non andiamo proprio da nessuna parte se non verso l'abbandono delle mete e il raggiungimento del qui e dell'ora itinerante.