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riflessioni

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1riflessioni Empty riflessioni Mar Nov 15, 2011 7:37 pm

gabriele


Ospite

Ciao!
Vorrei condividere con voi alcune mie riflessioni, non so se esiste già un post cosi, ma alla fine di tutto quello che ho letto fino ad ora, è sempre della stessa tematica.

Oggi ho sognato tantissimi sogni e quando mi sono svegliato ho analizzata ognuno di essi (quelli che mi ricordavo ovvio). Alla fine mi sono chiesto qual'è la differenza tra un sogno sognato chiamato sogno e sogno sognato chiamato realtà. A quello che sono arrivato è che nel sogno c'è la possibilità di svegliarci e di dire ''oh, ma è un sogno!!''..per esempio, c'è un serial killer che ti insegue e che vuole ucciderti..tu sei pieno di paura, non vuoi morire..ad un certo punto dici ''ah, sono nel sogno!'' e da li il serial killer diventa un cagnolino che ti viene incontro! E da li la paura si trasforma in felicità!

Mentre se sei nella realtà, sei preso da tutto intorno a te e non riesci a dirti che questo è un sogno perchè sei troppo abituato a star in questo sogno sognato chiamato realtà (anche perchè sai che nel sogno esiste la possibilità di poter cambiar tutto ciò che c'è). Infatti se ci si potrebbe svegliare nella realtà cosi come nel sogno, si potrebbe far di tutto. Li dove ci sono delle case, mettiamo un po' di foresta..li c'è la persona che mi piace, facciamola innamorare di me! Cioè, alla fine, la vita sarebbe un gioco ed il mondo e tutto ciò che esiste sarebbe un parco giochi! Tanto ''la vita è un gioco! Giochiamo!''

Questo è ciò che ho pensato questa mattina appena sveglio. alien
Gabriele

2riflessioni Empty Re: riflessioni Mer Nov 16, 2011 3:10 am

Max


Ospite

ciao gabriele!!
abbiamo parlato spesso della (presunta)dicotomia realtà/sogno e certamente scorrendo a ritroso le pagine di questo forum si possono trovare cose interessanti a riguardo.
Non sei nè il primo nè l'ultimo che si alza dal letto e inizia a porsi tali domande, ti confesso che anche in me ci fu un periodo in cui sentivo una sorta di impotenza verso "questo sogno", mentre sapevo che in quelli notturni, con un pò di impegno, potevo avere più successo..
questa tua frase sembra scritta ad hoc:
"Mentre se sei nella realtà, sei preso da tutto intorno a te e non riesci a dirti che questo è un sogno perchè sei troppo abituato a star in questo sogno sognato chiamato realtà"

non so se oltre al forum, hai letto anche le pagine del sito, la sezione magia in particolare, ma sappi che quel "sei preso da tutto.." e quel "sei troppo abituato a star in questo sogno" sono due frasi che rappresentano il succo della teoria magica, se così si può definire. Nel sito vengono chiamate "acque", appunto perchè trasportano continuamente a casaccio, mentre viene consigliato di elevarsi al di sopra di esse, con una volontà ferrea e costante, accomunata al principio del "fuoco".

inoltre, sempre riguardo a quella frase, ti butto lì una curiosità: diversi insegnamenti magici, lontani fra loro nello spazio e nel tempo, si accomunano per dare ai rispettivi discepoli tale compito: ripetersi continuamente che questo è un sogno ("maya" per gli indiani): il loro fine non è affatto speculazione teorico-filosofica(come mi hanno fatto credere al liceo Neutral ) bensì estremamente pratica!! tali maestri avevano, come te, intuito la sostanziale uguaglianza fra "sogno" e "realtà" e poichè, anch'essi come noi avevano da combattere le loro "resistenze"(leggi abitudini, credenze..), si sono inventati questo delizioso espediente creativo: attraverso la ripetizione, tale idea diviene un sentimento ed infine una certezza radicata... non so se riesco a trasmetterti la bellezza di tutto ciò!! Smile seguendo una tale pratica, si arriva ad un punto in cui "ci si potrebbe svegliare nella realtà cosi come nel sogno" e di conseguenza "si potrebbe far di tutto"
sull'ultima questione che hai sollevato-l'impotenza verso l'immobilità, la fissità di questo mondo- mi sento di dirti una cosa sola: che è bellissima!! Smile a pensarci bene, siamo riusciti a rendere fisso un sogno!! non lo trovi meraviglioso?? occorre solo disfarci di un mucchio di credenze ed abitudini che ci hanno inculcato, poi che vuoi di più... nel sito si parla di "poteri magici" grazie ai quali, raggiunto un ddeterminato stato interiore, si possono compiere operazioni della natura che hai descritto te.. però ecco, ancora non ne sono ferrato diciamo... ahahh e poi ho come l'intuizione che, raggiunta una definitiva condizione di silenzio( altresì detta consapevolezza, libertà, presenza...) totale, la brama di "far di tutto" se ne sia già andata da un bel pezzo!

ti ringrazio del post, mi ha ispirato abbastanza!! spero di essere stato chiaro e non troppo divagante! a risentirti presto.
Max

3riflessioni Empty Re: riflessioni Lun Ott 20, 2014 8:54 pm

drpivetta

drpivetta

Max ha scritto:............
inoltre, sempre riguardo a quella frase, ti butto lì una curiosità: diversi insegnamenti magici, lontani fra loro nello spazio e nel tempo, si accomunano per dare ai rispettivi discepoli tale compito: ripetersi continuamente che questo è un sogno ("maya" per gli indiani): il loro fine non è affatto speculazione teorico-filosofica(come mi hanno fatto credere al liceo  Neutral ) bensì estremamente pratica!! tali maestri avevano, come te, intuito la sostanziale uguaglianza fra "sogno" e "realtà" e poichè, anch'essi come noi avevano da combattere le loro "resistenze"(leggi abitudini, credenze..), si sono inventati questo delizioso espediente creativo: attraverso la ripetizione, tale idea diviene un sentimento ed infine una certezza radicata... non so se riesco a trasmetterti la bellezza di tutto ciò!! Smile  seguendo una tale pratica, si arriva ad un punto in cui "ci si potrebbe svegliare nella realtà cosi come nel sogno" e di conseguenza "si potrebbe far di tutto".....................

nel sito si parla di "poteri magici" grazie ai quali, raggiunto un ddeterminato stato interiore, si possono compiere operazioni della natura che hai descritto te.. però ecco, ancora non ne sono ferrato diciamo... ahahh e poi ho come l'intuizione che, raggiunta una definitiva condizione di silenzio( altresì detta consapevolezza, libertà, presenza...) totale, la brama di "far di tutto"  se ne sia già andata da un bel pezzo!.........................

Max

Sinceramente ho fatto fatica a seguirti, ma in generale sono attratto da questo ragionamento..  Vorrei riuscire a comprendere meglio questa cosa..

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