Ricapitolazione

Ciao a tutti,
stavo pensando alla tecnica della ricapitolazione suggerita nei testi di Castaneda.
Secondo voi esiste un qualche collegamento nella tradizione ermetica?

Un saluto!

Carissimo Nicola,
l'opera di Castaneda corrisponde analogicamente in modo esatto alla tradizione ermetica occidentale.
Nel corso delle pratiche ermetiche si verificano, tra le altre cose, degli stati di coscienza in cui riaffiorano ricordi sepolti e dimenticati, nonchè "blocchi" emotivi, da cui, lungo il processo di purificazione, si possono riassorbire le energie perdute e chiudere i vari "buchi" che tali eventi hanno lasciato nell'essere. Ovvio che tutto ciò è una rappresentazione parolaia e figurata, mentre ciascuno può solo viverlo in sè ed in modi che possono differire.
Tutto ciò andrebbe provato per pratica e, dunque, va innanzitutto ricercato un buon fratello che possa concedere le istruzioni necessarie...
Saluti.

Ciao Ultimus,
sono d'accordo che anche con certi esercizi di "discesa" emergono spesso certi "demoni" che in superficie sembra che non ci siano...
Messa così allora non posso fare a meno che sottolineare la pragmaticità della ricapitolazione.
Riprendere deliberatamente l'energia dispersa nelle varie scene, cancellare l'idea che abbiamo di noi stessi intesi come insieme di esperienze, come se fossimo una storia... ed in più è come un vero e proprio "perdonarsi" di tutto.
Beh questo è il mio punto di vista praticandola.

A presto!