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mi ricordo un mondo diverso, mi ricordo un mondo acquatico, mi ricordo un mondo totalmente libero dove cavalcavo la paura e gioivo delle esplosioni brillanti di vita, si vibravano intorno a me giocando nella più completa spensieratezza, mi ricordo che non c'erano parole, mi ricordo spazi immensi totalmente oscuri, mi ricordo che non importava sapere qualcosa perchè tutto avveniva già naturalmente, mi ricordo che sbocciavano energie colorate di delicata attenzione, tenere alla vista e così immerse nell'amore da accompagnare nella comprensione totale, mi ricordo un mondo galleggiante, materia di sogno, continuamente in movimento, continuamente in trasformazione, forme gentili sorgevano, forme mostruose e totalmente infernali penetravano, l'oscurità profonda affondava in me e si mescolava con quella luce, non aveva importanza la cosa, tutto nasceva e moriva e rinasceva e si trasformava e in quel vortice delicato e impetuoso fioriva fino a fondersi senza sosta, l'amore splendeva lucente accompagnato dalla follia incontrollata, fonti di potere selvaggio, oceani in tempesta che se tenuti per mano improvvisamente fedeli si placavano in un'estasi rombante ma silenziosa per natura, mi ricordo che il termine libertà non esisteva, non era concepito alcunchè eppure era concepito tutto, mi ricordo che sono vivo, canale dell'esistenza e l'esistenza canale per me, e canale a sua volta di essa stessa, canale del vuoto, canale del tutto, non c'era differenza, cosa mai avrebbe significato una differenza? mi ricordo un oceano vergine, tra i suoi flutti liberavo la vita sgorgante, mi ricordo che non sapevo dove andare ne cosa fare, ma non ero preoccupato: la strada da sola si srotolava dinanzi a me, mi ricordo che la vita è un viaggio, donata senza niente voler in cambio, mi ricordo or ora che non so più cosa scrivere, mi ricordo or ora che forse non va scritto proprio niente perchè forse non c'è proprio niente da scrivere, mi ricordo or ora che il viaggio da solo si srotola e continuerà a srotolarsi qui, mi ricordo or ora che non ricordo più, lo sto vivendo
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